Ecomuseo Grande Guerra prealpi vicentine
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Luoghi: Forte Interrotto - "I forti dell'Altopiano"
Scheda:
Il progetto di consolidamento e valorizzazione della ex caserma difensiva di M. Interrotto (impropriamente indicata con l'appellativo di forte Interrotto), che pur essendo antecedente al Primo Conflitto Mondiale venne direttamente coinvolta nelle vicende belliche e pesantemente danneggiata, è uno dei più importanti interventi previsti.
Costruito nella seconda metà dell'800 interamente in pietra sul monte che sovrasta l'abitato di Camporovere, il forte Interrotto rappresenta indubbiamente un "caso" del tutto eccezionale e meritevole, pertanto, della massima tutela anche in considerazione delle precarie condizioni di conservazione.
Come già ipotizzato dal progetto di recupero e consolidamento statico redatto dal Comune di Asiago tale struttura potrebbe diventare la "porta" di accesso al "Museo all'Aperto della Grande Guerra" dell'Altipiano e sede del Centro Studi e Documentazione sulla Grande Guerra di Asiago.
Progettista: arch. Andrea Simionato
Ditta esecutrice: Gheller srl
Inizio Lavori: 9/10/2005
Itinerario:
Da Asiago si prende la strada provinciale per Trento e all'altezza dell'abitato di Camporovere si imbocca sulla destra la strada che sale dapprima al Monte Rasta (dove termina il tratto asfalto) e quindi, con una serie di ampi tornanti, direttamente alla Caserma difensiva dell'Interrotto.
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Il progetto di consolidamento e valorizzazione della ex caserma difensiva di M. Interrotto (impropriamente indicata con l'appellativo di forte Interrotto), che pur essendo antecedente al Primo Conflitto Mondiale venne direttamente coinvolta nelle vicende belliche e pesantemente danneggiata, è uno dei più importanti interventi previsti.Costruito nella seconda metà dell'800 interamente in pietra sul monte che sovrasta l'abitato di Camporovere, il forte Interrotto rappresenta indubbiamente un "caso" del tutto eccezionale e meritevole, pertanto, della massima tutela anche in considerazione delle precarie condizioni di conservazione.
Come già ipotizzato dal progetto di recupero e consolidamento statico redatto dal Comune di Asiago tale struttura potrebbe diventare la "porta" di accesso al "Museo all'Aperto della Grande Guerra" dell'Altipiano e sede del Centro Studi e Documentazione sulla Grande Guerra di Asiago.