Ecomuseo Grande Guerra prealpi vicentine
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Luoghi: Monte Pasubio "La strada museo"

Scheda:
l'immagine rappresenta una veduta panoramica del Pasubio e della strada delle gallerie Compatto massiccio dalla struttura squadrata e ben definita, costituisce l'anello di giunzione tra le Piccole Dolomiti e la regione degli altipiani, riassumendone molte tra le caratteristiche più salienti.
Una grandiosa rete di mulattiere e di sentieri tra cui primeggia per la sua straordinaria arditezza la "Strada delle Gallerie".
L'attuale limite amministrativo tra le provincie di Trento e di Vicenza ricalca esattamente anche sul Pasubio, il confine politico esistente fino al 1918 fra Italia e Austria - Ungheria: questa fu la premessa all'eccezionale ruolo strategico che il monte ricoperse durante la Grande Guerra.
Il massiccio del Pasubio costituisce per una operazione di valorizzazione come questa, l'ambiente sul quale proporre gli stimoli e le offerte della più alta fruibilità.
    - Monte Pasubio
    • Strada delle 52 gallerie, mulattiera di arroccamento
    • Galleria Zamboni
    • Strada militare degli Scarubbi con caverne cannoniere
    • Strade militare Ponte Verde, Colle Xomo
    • Trincee, osservatori Bocchetta Campiglia
    • Postazioni artiglierie
    • sistema difensivo Dente Austraco (in territorio trentino)
    • galleria Ellison (in territorio trentino)
    • sistema sotterraneo (in territorio trentino)
    • sistema in superficie (in territorio trentino)
    • sistema difensivo Dente Italiano selletta Damaggio - Cima Padon (in territorio trentino)
    • campi di battaglia del Cosmagnon e delle Sette Croci (in territorio trentino)
    • sistema degli acquedotti di Malga Buse
    • sistema teleferiche
    • opera fortificata Forte Maso e Tagliata Barriola

    Progettista: arch.ti Collotti, Pirazzoli, Fantin, Biorcio Ufficio di piano, C.M. Leogra - Timonchio
    Ditta esecutrice: Impresa Costa-Schio
    Inizio Lavori: maggio 2005


Itinerario: Da Schio: per la strada statale in direzione Rovereto, oltrepassato l'abitato di Valli del Pasubio dopo una serie di tornanti, lasciato sulla sin. (a 500 m dalla strada) il complesso blindato di Forte Maso, si arriva in località Ponte Verde (m.902) dove si devia verso Colle Xomo-Posina. La strada procede a curve attraverso il bosco e sale lungo i pendii del Monte Forni Alti. Ovunque resti di opere militari e sentieri. Raggiunto colle Xomo sulla sinistra la strada sale fino alla località Bocchetta Campiglia (ampio parcheggio), da dove percorrendo la "Strada delle 52 Galleria" o la rotabile degli Scarubbi (chiusa al traffico) si arriva a Porte del Pasubio (m. 1928). Dalla località Ponte Verde mantenendo la direzione Rovereto si può proseguire fino al Pian delle Fugazze in territorio trentino da dove, parcheggiata l'auto nell'ampio piazzale, percorrendo la "Strada degli Eroi" in circa 3 ore si arriva alla parte sommitale del massiccio.
Da Posina: dall'abitato di Posina in direzione colle Xomo inizia la strada che salendo a svolte per il fianco boscoso del monte arriva sotto i sogli di Campiglia, passando vicino a malga Xomo. Al colle sulla destra si prosegue verso Bocchetta Campiglia. Da lì per la "Strada delle 52 Gallerie" o per strada degli Scarubbi (chiusa al traffico) verso Porte del Pasubio.
Da Rovereto: dal centro di Rovereto in direzione Schio la strada statale, con un tragitto tortuoso ma molto suggestivo, attraverso la Vallarsa si arriva alla località Pian delle Fugazze (ampio parcheggio) da dove percorrendo la "strada degli Eroi" ci si porta verso le cime del monte.


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