Itinerari e proposte: Fortificazioni dello Spiz Zuel
Comune: Zoldo Alto - (BL)
Titolo:
|
Fortificazioni dello Spiz Zuel
|
Territorio:
|
Ecomuseo Dolomiti Bellunesi |
Comune:
|
Zoldo Alto - (BL) |
Stiamo caricando la mappa... se questa non appare il tuo browser non supporta Google Maps o Javascript non è attivo.
|
Tipologia:
|
Semplice / Principianti |
Località di partenza:
|
Casera della Grava, Comune di Zoldo Alto |
Località di arrivo:
|
Casera della Grava, Comune di Zoldo Alto |
Fondo stradale:
|
strada sterrata, sentiero |
Dislivello:
|
400 mt. |
Quota massima:
|
2033 m.s.l.m. |
Tempo di percorrenza:
|
5-6 ore |
Periodo consigliato:
|
estate e primo autunno |
Descrizione: |
Lo Spiz Zuel (o Col de l’Agnelessa) è un isolato rilievo che s’erge sulla destra del Maè, a nord-ovest di Forno di Zoldo. Gli escursionisti per lo più risalgono in auto la strada (segnavia C.A.I. n. 557) che da poco oltre Chiesa (m 1242) si svolge con diversi tornanti sul fianco ovest del Crepo di Pezzé per raggiungere, dopo dopo circa 3 km, la Casera della Grava (m 1627). Da qui si prende a destra l’itinerario C.A.I. n. 584 che con ampi tornanti sale al Col de la Bissa e quindi allo Spiz Zuel (m 2033). La strada dalla casera alla vetta conserva intatte le caratteristiche originarie, tipiche di un’arteria militare: larga circa 2 metri e con una pendenza media del 10% presenta un acciottolato a regola d’arte per l’intero tracciato. Fu costruita nel 1916 sotto la direzione del Ten. Alberto Alpago Novello, allora alle dirette dipendenze del Comando Genio Fortezza Cadore-Maè. La sommità del monte consta di una dorsale lunga circa 500 metri, quasi ortogonale rispetto alla valle sottostante e coperta di pini mughi e larici. Due gibbosità rompono l’uniformità del rilievo (quote m 2035 e m 2038) e costituiscono lo Spiz de l’Agnelessa propriamente detto, mentre lo Spiz Zuel è individuato in alcune carte nella quota m 1984, leggermente distaccata in direzione est, verso Fusine. Sulla dorsale il Ten. Alpago Novello progettò e realizzò un complesso sistema di gallerie, il cui sviluppo complessivo era di ben 340 metri, diverse postazioni e blockhaus. |
Aspetti naturalistici e storici:
|
Regno ancor oggi di pacifiche mandrie di vacche e cavalli, coi suoi 2033 metri lo Spiz di Zuel si propone come suggestivo balcone panoramico proteso verso il Civetta e il Pelmo a nord e verso la Cima Nord di S. Sebastiano e lo Spiz di Mezzodì a sud. |
Link suggerimenti vari:
|
|
Consigliato:
|
|
Altro:
|
|
|
|
Gallery:
Spiz Mezzodì
Difese ovest dello Spiz Zuel (foto Archivio A. Alpago Novello)
Interno di un blockhaus sullo Spiz Zuel (foto Archivio A. Alpago Novello)
Operai e portatrici sullo Spiz Zuel (foto Archivio A. Alpago Novello)
Fontana costruita dai militari sullo Spiz Zuel (foto Archivio Musizza e De Donà)
Spiz Zuel, interno galleria delle postazioni in caverna (foto Archivio Musizza e De Donà)
|
Allegati disponibili:
| spiz_di_zuel.pdf
|
|